Ask the Dust
Mi sveglio con i capelli arruffati e qualche ricordo
venerdì 26 luglio 2019
QUELLO CHE CAMBIA TRA CRESCERE E CAMBIARE
Rileggo le pagine che parlano da anni lontani di anni lontani.
Leggo di Messico e nuvole e nuvole che non volano in Messico, di Corto Maltese, viaggi, fiori che crescono sui pini e gente che si taglia i capelli ascoltando Neil Young.
Ritrovo tante cose che non avevo mai perso.
Polvere a cui chiedere indicazioni.
Ora Laura continua a guardare il mare, solo con nomi diversi.
Qualcuno non è ancora arrivato a Lisbona ma probabilmente è già arrivato a una conclusione e presto ritornerà davanti all'oceano. Solo questione di tempo.
Gli Zen sono stati tra Nizza e Genova ma c'è chi continua ad arrivare con le mani sulle transenne, sudati e con qualche schizzo di sangue sui gomiti.
Le vite si incrociano e continueranno a farlo. Si avvitano.
Certi nasi si sono rotti altre volte, assieme a qualche altro osso, qualche altra cicatrice. Storie da raccontare un gioro attorno a un fuoco.
Il mare continua a profumare di salso e partenze. Ancora pochi giorni. Salpare.
Le anatre di Central Park, in inverno, si dirigono chiaramente in Austria, dove svernano in saune costruite negli anni sugli alberi per poi riprodursi e ritornare oltre oceano.
Il buon senso rimane utopia, cinghiali laureati. E allora ci sarà sempre un pista di motocross, una collina da scendere, un'onda da cui cadere con il sorriso, un nuovo tipo di lotta da fare.
Ragazze creative che disegnano stelle tra poco avranno un figlio.
Nuove danze prendono forma.
I capelli sono indietro, per andare più forte sulla tavola.
Gli elenchi di donne sconoscite continuano a riempire la vita. Ci sono persone che non hanno nulla da dire e altre che hanno molto da raccontare. Di quest'ultime, purtroppo, poche non hanno ancora scritto una biografia.
Le ferite segrete per cui combattiamo non sono più tanto segrete. Si aggiungono ad altre, per altre battaglie. Fino alla fine della guerra.
I Corto Maltese sono per metà oltre confine, assieme a nuovi autografi, acquerelli, disegni.
Sprecare il tempo resta la paura più grande. Ogni giorno fare la lotta, conoscere, finire un libro, sentire le storie dei nonni, sorridere fare tardi mangiarebenecrederecambiareideacambiarestradacambiareopinionecambiarevestiti
Crescere e non cambiare.
Le passanti possono essere trattenute o possono scappare ma bisogna uscire di casa per incrociarne lo sguardo.
Donne ci hanno guardato con occhi come quelli di Dori che guarda Fabrizio, a volte solo per un secondo, a volte solo nei nostri sogni.
Sappiamo che non abiamo tempo da perdere facendo cose che non hanno valore. Perchè il tempo è la cosa più preziosa che ci appartiene, disse qualcuno ben più saggio di noi. E siamo noi a decidere come e con chi usarlo. Come i miniciccioli prima che scocchi la mezzanotte.
Ci sono le persone buone e quelle che non lo sono. Persone che sorridono comunque vada e altre che ti chiedono perchè sorridi sempre.
Una seconda persona plurale diventa sola.
Ora passo alla prima singolare e tolgo i punti alla fine
Strani pesci mi chiedevano per quale motivo non lo avrei dovuto fare. A volto l'ho fatto, a volte non ci sono riuscito. Spesso ci ho provato. I pesci non abboccano se leghi l'esca alla bava
Otto anni fa pensavo al fatto che fossi appena laureato, che di lì a poco avvrei trovato un lavoro, che avrei potuto avere un completo gessato, il sole 24ore nella 24ore, una macchina che lavo ogni settimana
Ora la tavola non l'ho ancora regalata al figlio di un amico, per il timore di non avere mai un figlio o per paura che il mio si potrà, un giorno, sbucciare le ginocchia usandola
La tavola l'ho usata ieri, pioveva
Aspetto il momento di comprarne una nuova
Lanciarsi, ora pensando un po' più di prima ma sempre lanciarsi
Cosa cambia rispetto ai vent'anni? Che siamo caduti abbastanza da sapere quando è il momento di fermarsi. Nelle relazioni come nelle situazioni, nella amicizie come in tante altre cose
La regola dei 3 rimane sempre piuttosto valida. Solo che ora il lavoro ha preso il posto dello studio. Le altre due cose, per alcuni, hanno invertito il loro peso
Un figlio lo avrò e sarò contento e orgoglioso delle sue ginocchia sbucciate senza lacrime ma con un sorriso per le prime cicatrici
Continuo a volere un camino e a lottare per essere felice
Le cose senza alcuna reale applicazione nella vita rimangono quelle che preferisco. Fare la scimmia, studiare i mammiferi marini, coltivare piante di papiro
So che non farà più le Olimpiadi come speravo a quindici anni
L'orizzonte esiste anche nei laghi, basta alzare lo sguardo
Il salso, quello no. Il vento
L'ape piaggio diventa un costume da bagno
Sii felice in un libro di ricette
La pelle scura con qualche ruga attorno agli occhi
La sensazione che il meglio debba ancora accadere ma che tanto di bello sia qui
Dietro di me
A tenermi compagnia
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